L’EPICENTRO A TABRIZ E AHRAR, NELLA ZONA NORDOCCIDENTALE DEL PAESE
Terremoto in Iran
Quattro villaggi rasi al suolo
Si aggrava di ora in ora il bilancio delle vittime. Il vice ministro dell’interno ha parlato di oltre 150 morti e centinaia di feriti. Due le scosse, una di magnitudo 6.4 e l’altra 6.3 della scala Richter che hanno devastato i villaggi vicino all’epicentro e danneggiato gran parte degli edifici
Le immagini dei primi soccorsi |
È di oltre 150 morti e 700 fertiti l'ultimo bilancio delle due forti scosse di terremoto che hanno colpito oggi l'Iran nordoccidentale. Lo ha riferito il vice ministro iraniano degli Interni, citato dall'agenzia stampa Fars.
Le due scosse, di magnitudo 6.4 e 6.3 sulla scala Richter, si sono verificate vicino alle citta' di Tabriz e Ahar, ma la maggior parte delle vittime si trovano nei villaggi della zona.
Quattro villaggi sono stati rasi al suolo, mentre almeno altri 60 risultano gravemente danneggiati, presentando tra il 50 e l'80 per cento di edifici distrutti. Lo ha detto alla tv di Stato Khalil Saei, capo della commissione di crisi locale, la protezione civile iraniana. La provincia iraniana dell'Azerbaijan orientale si trova su una faglia sismica ed è un'area quotidianamente colpita dai terremoti, anche se generalmente le scosse sono di entità trascurabile. Difficili a causa dell’oscurità le operazioni di soccorso.
Fonte:http://www.grr.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-56df5806-934b-45de-91af-fe2dd5753002.html