Rapsodia di un incontro
Ella toccò la sua mano
e il tremore le invase l'anima...
gli occhi chiusi
tra i riverberi dei sogni
sospirarono dolci parole,
mentre il cuore scoppiò
tra i battiti del tempo.
Lievi baci, lievi carezze
rincorsero i minuti
e l'ebbrezza della dolcezza,
trasformò l'ansia dell'attesa
in un'estasi totale.
Il respiro soffiò...
più forte del vento,
il desiderio folle e inconsapevole
venne annullato dalla gioia
in un momento!
Unico, assoluto, eterno
turbamento della mente
avanzò tra le viscere della terra,
per riportare il nome di lui
verso quella riva
ove le onde si sono frantumate
tra le tracce dei destini,
inconsapevoli e immemori
dei capricci umani.
Rosaria Magnisi