La sinfonia del mare
Quel mare maledetto,
quel suo monotono moto,
quel mare benedetto
con le sue maree,
simili a metronomo
dirige da gran maestro
le contrazioni del mio cuore.
Qual sia il senso abissale
che prende me..
allor che giaccio,
come tremula goccia
di un canto errante,
nella cavità glaciale
della mia esistenza avvinta..
io non so!?
Forse è il desio
del momento,
l'ondeggiare del vento,
la memoria sopita,
rimembranza avita
del mio vagar nelle acque
a ritrovare nella nostalgia
di un pianto
l'essenza delle correnti!
Mare sei tu..
il mio amante primordiale,
l'estasi e il rapimento
del mio perenne vagare.
Mille canti ancor..
defluiscono come assillo
nelle mie vene
e io mi lascio andare
al fluire delle maree.
scritta a quattro mani da Rosaria Magnisi & Massimo Biscuolo