Sento respiri e affanni
in queste pause di vita!
Tra paure e inganni
niente tace!
La natura sospinge cuori
e sgomenta non illude!
Domani, i destini si incontreranno
e agiteranno le acque sporche,
senza rincorrere aquiloni
nei cieli consunti di grigio.
Un sentire, che va oltre ogni confine
e abbraccia persone e popoli.
La natura, riluttante e silenziosa,
guarda e scruta ogni singolo movimento
di chi l'ha rinnegata!
L'uomo vacillerà sulle sue stesse orme!
-Rosaria Magnisi-
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(foto web)
Mille mani hanno sporcato
la tua veste per la bramosia
di possedere la tua pelle diafana.
Piccola stella martoriata
invano supplicasti i tuoi carnefici.
Nessuna pietà per la tua giovane età,
per il tuo diritto all'amore!
Paura e sgomento
cuciti a marcare
il tuo cuore puro,
reciso dall'impeto
in quell'angolo buio.
I tuoi occhi di bimba
calpestati nel silenzio
si sono arresi
all'ultimo respiro
della luna.
Rosaria Magnisi
Rosso sulle fronde,
forte è il tormento
nelle stanze della paura.
I tentacoli hanno mille braccia.
I passi si muovono assenti.
La mente lucida il suo grido.
La follia ha preso l'anima.
E tu,
uomo d'onore
non hai vergogna della tua anima?!
La legge non ha difese,
niente ha più un senso
in questo mondo di lupi.
Nessun biasimo
per chi occlude ogni colpa
e cela lo sguardo.
La terra bagnata
ha chiazze di sangue.
Rosaria Magnisi
Non rammento parole nuove
stacco il mio cuore dalle mie coltri
richiamo il nome delle memorie
urlo un dolore e non mi ritrovo.
Povera mente che ti ingarbugli
in pensieri stravolti e ossessivi..
figure passate e leggere
reclami alla tua materia
cervello e cuore
duello di coscienza
biasimo e freddo.
Acuto è il tormento
disperato l'inganno
di una ragione tortuosa
che insinua una verità discutibile
una ferita sopita
tatuaggio perenne.
Rosaria Magnisi
Parole ardite, sinfonie nascoste..
venti ribelli lesinano risposte.
Il volto celato da un dire malsano
perde la direzione dell'essere umano.
Ogni patto è stato stravolto,
ogni uomo grida e manifesta
la paura di un domani paventato.
La nebbia copre l'altrui dimora..,
nella notte si consumano i colori.
La vita si tinge di pochezza..,
sconosciuto destino reo e inconsapevole
dell'altrui cuore consumi le fatiche.
Rimbalza nella sabbia..
il filo della rete,
il frutto acerbo non conoscerà
altra terra..
ormai il verde
ha lasciato il passo stanco!
Rosaria Magnisi