La bambola
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C'era una volta una bambola, triste era il suo sguardo. Aveva due fossette rosse e le labbra appena accennate. Era chiusa in una casa di cartone e tutte le notti una lacrima inzuppava di amarezza le pareti! Una mattina si sentì un tonfo talmente forte da scuotere il cuore di una bimba che stava cercando un regalo per sua sorella! Si era alzata presto Amelia e aveva convinto la sua mamma a portarla da " Tesori " il negozio più colorato della città, ove ogni bimbo ama recarsi per perdersi tra gli scaffali alla ricerca di un sogno. L'aria che si respirava era d'altri tempi e la magia e l'allegria si alzavano in volo come fossero aquiloni di coralli.
Amelia aveva 8 anni e osservava tutto con la curiosità che appartiene alla sua età. Sfuggì di soppiatto, con l'agilità di un gatto, al controllo di Matilde, era il nome della sua mamma e rimase senza fiato dopo la folle corsa!
Una scatola turchese attirò la sua attenzione e la monopolizzò a tal punto da farle battere forte il cuore. La guardò più volte e avvicinò piano la sua mano per sollevare il coperchio.
Sentì una forte scossa che la pervase tutta fino a farla impallidire.
Non si spaventò, era troppo curiosa!
Finalmente poteva scoprire cosa celava quella scatola e quando riuscì ad aprirla si illuminò di gioia.
La bambola cantava e dopo tanta attesa era felice. Aveva trovato una famiglia.
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