Danza
Oltre il buio profondo
si espande la melodia dell'anima.
Tra le dita echeggiano
incavi solitari di gemme,
sfavillanti estasi di gaudi celestiali.
Abbracci incondizionati
di amori ancestrali,
sbocciati nel tormento
di un andare peregrino.
Nelle notti giacciono
dolci illusioni,
patite e restie al terreno essere.
Sospirato e in fiamme
il tuo vibrare è danza di gesti,
metamorfosi spumeggiante
nel fascino ebbro di volture del cuore.
Nel frenetico andare di corpi,
sorridono echi richiami
di figure avvinte in ricami lunari.
La stretta vacilla
nella morsa spasmodica
di un volteggiare,
tintinnio vagabondo del tuo vagare.
Rosaria Magnisi