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Amatrice


Ho perso parole per strada..
l'emozione mi ha bloccata.
La vita è un dono supremo,
un sorriso ferito
in questo cielo d'agosto!
Il sole è alto oggi,
freme per non morire!
Ogni goccia di sangue
è una lacrima di Dio.
Nessun fratello merita questa morte!
Taccia la coscienza
e se qualcuno ha colpa
lasci che le anime si uniscano in cielo
per dipingere un fiore
su ogni nome.
-Rosaria Magnisi-
Copyright © 2015 - 2016 Rosaria Magnisi tutti i diritti riservati

Assenza


ღღღღღღღღღღ
Assenza
è,
una carezza indifferente,
una voce blanda,.
un'attesa senza sosta,
un lamento,
una preghiera,
una pagina bianca.
Assenza è un gesto lacero,
una corda sfilacciata,
un cuore rovesciato.
Assenza è solitudine di numeri
tra le sillabe del dire
tra mute convenzioni
di frasi senza senso.
Assenza è morte,
un viso senza nome,
uno schiaffo al dolore.
-Rosaria Magnisi-
ღღღღღღღღღღ
Copyright © 2015- 2016 Rosaria Magnisi tutti i diritti riservati

Droga

Stordirsi con piccole candele,
cancellarsi con ritmi disuguali,
-ecco premere il pulsante della morte-.
-Rosaria Magnisi-
Copyright © 2015- 2016 Rosaria Magnisi tutti i diritti riservati

Siamo tutti figli della stessa epoca

Ho scritto parole di dolore,
ali spezzate nel vento di una tormenta!
Ho gridato l'orrore  di misfatti continui
sulle onde di gemiti e pianti
di anime indifese!
Il silenzio è stato 
uno schiaffo al mio cuore!
L'indifferenza dell'abuso del potere
è un oltraggio 
a chi abbandona la sua terra
per cercare una pace 
per la sua e altrui vita,
in questo mondo
ove vige solo l'arroganza 
e l'avidità, pura ipocrisia
senza morale e umanità!
Siamo tutti figli della stessa epoca!
Non dimenticarlo tu,
uomo che ami solo
il tuo tornaconto!
Rosaria Magnisi

Amore di uomo folle

Nelle sue ossa una scossa 
nelle sue membra percosse 
l'ultimo lembo di pelle 
fremea al terrore delle tenebre!
L'incubo era nel cielo,
livido e terreo.
Lo sguardo giacea 
rivolto agli ultimi  rantoli 
che  urlavan pietà.
La mano non si fermò 
amore di uomo folle 
ossessione della sua carne.
Nessuna voce 
innalzò una preghiera!
Nel campo giacea il volto di ella 
bianco e ceruleo, 
il mare arrivò a coprire i suoi occhi 
e il canto del sole 
dipinse il suo nome.
Stella di fiore 
il tuo cuore giammai
profanato sarà!
Ormai tra i colori 
il tuo spirito soffierà!
Una porta si aprì 
e la sua mano candida 
si strinse ad un coro 
di angeli in volo 
per sollevarla 
dalle pene di un uomo 
che del coraggio 
nome non avea.
Rosaria Magnisi

Morte


Trasmigrai in una sera tempestosa
l'uragano avea il boato in petto 
stendea il suo alone nero 
e la luce intrisa di veleno 
palpeggiava il mare 
come una donna da annegare. 
Una bimba impaurita 
non avea nessun colore 
fredda la sua bocca 
perso ogni lamento.
Le onde come luride sottane 
si unirono in una danza 
intrigante di fiori da baciare 
e nella penombra di un faro 
consumarono il dolore del suo corpo. 
Esile e diafana strappata dalle acque 
fu trascinata dalla sua stessa vita 
nei cerchi di spuma 
prigioniera di quella carne 
tra gli ululati del vento 
e le maree che l'avvilupparono 
per renderla schiava.
Un lamento e poi un debole ansimare.. 
la voce si era spenta.
Per sempre! 
Rosaria Magnisi