Il Vittoriale degli Italiani
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- all'edificio degli Archivi dove sono conservati i manoscritti dannunziani;
- all'Ala di Schifamondo che comprende:
- l'Auditorium con la mostra fotografica, l'aereo SVA 10 del volo su Vienna (1918) e un percorso didattico su d'Annunzio e il Vittoriale;
- il Museo di Guerra il cui allestimento valorizza il ricco e prezioso patrimonio storico legato all'esperienza militare di G. d'Annunzio. I giardini della Prioria restaurati con contributo U.e. ed aperti al pubblico dal 1993 furono i primi ad essere realizzati e sono importanti per alcuni cimeli ed opere d'arte fra cui: i massi del Grappa e di altri Monti di guerra; l'Arengo, dedicato a riti del giuramento, alle cerimonie e agli incontri, dove sono collocate, in un boschetto di magnolie, 17 colonne che commemorano le vittorie della Grande Guerra. Percorrendo i sentieri delle limonaie e del giardino si arriva al frutteto ove è collocata la Canefora in bronzo di Napoleone Martinuzzi, opera di grande pregio. La prua della nave che, donata dalla Marina Militare nel 1925, è incastonata su un'altra e arricchita da una Vittoria alata, opera dello scultore Renato Brozzi. Dal guiugno 2oo2 ospita il Museo di Bordo degli arredi originali della R.Nave Puglia e 10 modelli di navi da guerra appartenenti alla collezione S.A.R Amedeo di Savoia, duca d'Aosta. Sul colle più alto il Mausoleo, sepoltura di D'Annunzio e dei legionari fiumani. Edicole votive, fontane e viali albarati fanno del Vittoriale un Museo all'aperto di notevole estensione.
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