Unione Italiana Ciechi lancia campagna prevenzione malattie oculari
Fonte VeronaoggiUnione Italiana Ciechi lancia campagna prevenzione malattie oculari
Richiesta attenzione da parte della Provincia
10/02/2012
Si è svolto ai Palazzi Scaligeri l’incontro con l’Unione Italiana Ciechi e ipovedenti: erano presenti i consiglieri provinciali e la Presidente della sezione veronese Roberta Mancini. “Un incontro davvero importante per affrontare e comprendere gli interventi concreti che la pubblica amministrazione può realizzare a favore delle persone cieche e ipovedenti”- ha spiegato Ivan Castelletti - presidente della Sesta Commissione, che ha convocato l'incontro. Tante le storie e i problemi affrontati in commissione: “l’associazione sta seguendo, con Atv, il progetto per l’installazione di sensori per le fermate e per la segnalazione e riconoscimento dei numeri degli autobus”- “piccole cose, ma molto importanti per chi non può vedere” spiega Mancini. “Progetti in corso anche per la segnalazione degli attraversamenti pedonali in zone critiche della città e tante iniziative che l’associazione promuove per sviluppare l’utilizzo delle nuove tecnologie e dei social network, di pratica utilità per i non vedenti”. Nel corso dell’incontro è stato presentato anche il ruolo dei cani guida: i Labrador retriver che assistono e guidano i non vedenti. Questi bellissimi Labrador presenti all’incontro in Provincia, “sono animali dotati di grande sensibilità, anche se - come ricordava scherzando Roberta Mancini-, “non possono riconoscere un semaforo rosso, da un semaforo verde”. Un incontro che è stato l’occasione per lanciare la campagna di prevenzione delle malattie oculari, promossa dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità. Un progetto che potrà coinvolgere anche la Provincia e le scuole: “il progetto occhio al bambino” - ha spiegato Roberta Mancini-, ha come obiettivo di tutelare la vista dei più piccoli. E’ stato proposto la prima volta nel 2009 e permette di individuare in maniera precoce possibili patologie tra i 3 e i 6 anni”. “E’ stato un incontro utile a raccogliere proposte concrete -, ha spiegato Ivan Castelletti al termine della seduta. “Idee che devono essere concretizzate in azioni, già a partire dai prossimi giorni, sia in termini di informazione nelle scuole e nei comuni della provincia, sia per quanto riguarda i problemi individuati nel trasporto pubblico e negli attraversamenti pedonali”. “L’attività di Roberta Mancini e dell’associazione – conclude Ivan Castelletti - va incentivata per il bene della popolazione in quanto la salute è un diritto fondamentale del cittadino. Voglio ricordare che l’articolo 2 della Costituzione sottolinea la solidarietà tra i cittadini e verso i cittadini.
http://www.veronaoggi.it/2012/febbraio/10febbraio/newsV113801.htm
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