Dolore
Nei boschi si perdette
la sua giovane anima
tra irti e ispidi rovi
ove il dolore ansimava
al suo passaggio.
Le sue vesti erano candide
vellutata e rosea la sua pelle
fresca rugiada
bocciolo di purezza e libertà!
Non avea ragioni
per non credere
che il peccato di un cuore pusillanime
l'avesse poi carpita e resa schiava!
Fu un andare di tempeste
e quando la catena coi denti
lei spezzò.....
nel suo cuore una follia la rese
priva delle sue facoltà.
Il pianto seminò..
la terra si prestò
e dalle sue gocce lucide di candore
nacque il seme del dolore.
Rosaria Magnisi
Bellissima, Bravissima Rosaria <3
RispondiEliminaBuona sera tesoro, con questi bei versi hai reso bene l'idea del dolore.
RispondiEliminaPenetrante,introspettiva, intima.
Come sempre bravissima ^_^
a presto!
Gabry