Nessuna memoria!
Nessun dolore!
Folle tu, uomo di siffatta immagine
oltrepassasti la barriera del pianto
nei tuoi deliri di onnipotenza!
Folle protese nell'atto dell'abbandono
ansimavano e bruciavano
come carne da sottobanco!
Nessuna verità mostra la pietà!
Il genio del distruttore
ha relegato nei confini sdruciti
il dolce sorriso
risvegliato alla vita!
Tu uomo,
sei il veleno del tuo stesso essere,
in queste ere di dannazione!
Dov'è la misericordia?!
Si è spenta sotto la polvere,
lembi di terra intrisi del sangue
di quel fratello
che non conoscerà giammai
gli occhi, figli al suo cuore!
Oggi e sempre
il furore della pazzia
vive e vegeta
nei campi del dolore
dietro l'angolo di una via.
Rosaria Magnisi
Misteri e ribellioni
nelle notti senza tempo,
sfidano le ire del vento
nelle tempeste delle vite.
Or ora che al mondo..
nulla si consuma
per volontà dovuta,
alla rinascita
forme come grani incolti
relegano il passo
di un gioco distorto.
Passi pesanti
come tuoni solitari
squarciano
il dilagar delle acque,
nei moti perenni
degli esseri supremi.
Le catene del dolore
ansimano
attendendo la pietà
di un respiro.
Rosaria Magnisi
Le voci si confondono nella nebbia!
Alta è la tensione nei cerchi invisibili
negazione di una vita misera e consumata!
Mille volti rigati dal fumo dell'indifferenza
del reo potere
consuma l'ultimo pasto dell'ingordigia.
Il baratto sarà l'apice di un'abbondanza
sovrana dei cuori crudi
privi dell'essenza del debole
schiacciato e depredato!
Dov'è il dolore e il pentimento?!
Il pianto è rotto nella notte..
i corvi non si fermano
girano ancora sulle prede.
I passi stanchi e afflitti
di colui che non tace
si risentono alle soglie del giorno
come suono di libertà.
Rosaria Magnisi
Sospesi come canne
in balia dei momenti!
Forte la pressione,
grande il disagio
per una vita
che dipana la sua matassa
con attimi di dolore,
ove ogni essere sgomento
si lascia prendere dal vento
e si perde nel vortice
e inerme cancella se stesso!
Sofferenza e debolezza
per una vita,
che ti gira le spalle
alla ricerca di un diritto
che ignora la tua presenza!
-Rosaria Magnisi-
Copyright © 2012 - 2013 Rosaria Magnisi tutti i diritti riservati
Donna alzati,
prendi la spada
quella del cuore!
Brandisci con ardore,
forte e immane è il dolore!
Non chiedere a chi non conosce i respiri
quello che sfugge alla mente.
Rimbalzano quelle voci
che allontano l'essere dalla vita.
Non biasimare colui che detta
e ordina l'inutile battaglia!
Ove non esiste pianto
non corre amore!
Non bandire la povertà
di chi ignora
la via della conoscenza.
Alzati,
non languire!
Tu che puoi,
annulla ogni violenza
soffia aneliti di questue d'amore.
Non blaterare,
quando la parola muore
il cuore va...
e sprofonda nella notte
quell'abisso immenso,
inerme gente di pensieri meri.
Quel colore sgargiante di pace
confonderà le lacrime di chi tace.
Rosaria Magnisi
Rosaria Magnisi Le mie poesie I miei dipinti Le mie ricette & Notizie varie
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Occhi acerbi
disegni nel cuore
luce nel mattino.
Sovviene la sera,
quella calda tua mano,
fresca d'amore
sognava...
e niente e nessuno
riempirà la tua stanza..
-chiuso è il cassetto-.
Un fiore per te,
un pensiero e il dolore,
parlare non serve.
Perché...??
Il silenzio agghiacciante
mi gela la pelle,
la rabbia infinita
-infamia crudele-
di umani vigliacchi.
Rosaria Magnisi
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