CONCERTO PER L’EMILIA, è tutto pronto per lo storico evento al Dall’Ara di Bologna
Le ULTIME ANTICIPAZIONI
Sotto una canicola che ha portato il termometro intorno ai 40 gradi, proseguono le prove a porte chiuse di «Concerto per l’Emilia», l’evento benefico che stasera allo Stadio Dall’Ara di Bologna vedrà esibirsi le più grandi star del pop-rock italiano, tutte nate in Emilia Romagna.
La decisione di provare senza pubblico e giornalisti nasce dall’esigenza di preservare l’effetto sorpresa, ma noi siamo comunque in grado di anticiparvi alcune chicche della serata trasmessa in diretta su Raiuno dalle 21.10.
Caterina Caselli, che torna a esibirsi dal vivo a oltre 40 anni dal suo ultimo concerto e a 12 da Sanremo 90, farà un duetto con Francesco Guccini sulle note di «Per fare un uomo». «Devo esserci anch’io, questa è la mia terra». E aggiunge: «A Sassuolo, dove sono nata, vivono mia madre, le mie sorelle, i miei nipoti, le amiche e gli amici della mia infanzia. Da qui è iniziata la mia vita artistica. Come tutti sono rimasta sconvolta, mi commuovo ogni volta che guardando la televisione sento la gente parlare con il mio accento: è il linguaggio che mi appartiene, è il mio “amarcord”. Come cantante sono un po’ giù di allenamento, spero di non fare una brutta figura, ma è davvero l’ultimo dei problemi. Sarà comunque una sorpresa: sto preparando, per il momento a distanza, un duetto. Non voglio anticipare niente, ma sarà per me emozionante. Forza mia Emilia!»
Possiamo anticipare un altro duetto che si preannuncia memorabile, quello tra Gianni Morandi (giunto a Bologna con una costola rotta) e gli Stadio, mentre i Modena City Ramblers si esibiranno con Cisco, uscito dalla band nel 2005.
È previsto anche un tributo a Lucio Dalla, cui quasi sicuramente parteciperà Laura Pausini, che proprio a Sorrisi una settimana fa aveva dichiarato, citando il testo di «Futura»: «Vorrei ricordare le parole di un caro amico che sarebbe di sicuro stato con noi, Lucio Dalla: “Aspettiamo che ritorni la luce, di sentire una voce, aspettiamo senza avere paura domani». La Pausini dovrebe cantare «L’anno che verrà» insieme con Cesare Cremonini.
Molto soddisfatto Beppe Carletti, leader dei Nomadi e anima di questo evento, che solo con la vendita dei biglietti (40 euro l’uno, li hanno comprati anche i giornalisti e gli artisti in cartellone) ha raccolto 1 milione e 200 mila euro da devolvere ai terremotati dell’Emilia.
di Daniele Soragni
Fonte: http://www.sorrisi.com/
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